ASINO RAGUSANO

La razza venne riconosciuta nel 1953, con la fissazione, da parte dell’Istituto Incremento Ippico, delle caratteristiche precipue della stessa. La nuova razza, che in effetti si era già ampiamente selezionata con gli incroci effettuati dagli allevatori, venne originata dall’incrocio di esemplari panteschi con quelli siciliani e con insanguamenti con l’asino di Martina Franca e con l’asino catalano, sino ad ottenere lo standard fissato come tipo dell’asino ragusano. L’area d’origine è quella iblea ed in particolare i territori comunali di Ragusa, Modica, Scicli e S.Croce Camerina. Il ragusano ha grande attitudine alla soma, al tiro ed alla produzione mulina. Il manto ha mantello baio scuro, con ventre grigio chiaro esteso anteriormente e posteriormente alle facce interne degli arti fino ai due terzi dell’avambraccio e della coscia; focatura agli occhi, infarinatura del muso con peli rasati ben delimitato fin sopra le narici con sfumature focate; criniera e coda nera, la testa è elegante a profilo quasi rettilineo, con fronte larga e piatta, orecchie ben portate e di giusta lunghezza, occhi grandi a fior di testa. Il temperamento è nevrile e energico, nei maschi particolarmente caratteriale. L’altezza al garrese è per i maschi sulla media di 138 cm e 130 per le femmine.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Michele Di Franco

Michele Di Franco

Presidente dell'ASSP
del Comune di Nicosia

condividi la pagina

Share on facebook
Categorie

Ultime